Prevenzione di…CARIE! L’obiettivo per il tuo bambino è quello di garantirne la salute della bocca e di tutto il corpo, evitando dolori e cure inutili con la prevenzione e noi vogliamo aiutarti in questo percorso sia qui che in studio!

Questo percorso CI AIUTERA’ ANCHE A CAPIRE L’UTILITA’ DI FAR SEGUIRE I BAMBINI, ANCHE MOLTO PICCOLI, DA PERSONALE SPECIALIZZATO!
La carie è una patologia multifattoriale a carattere infettivo, che si innesca  in seguito ad un disequilibrio dell’ecosistema orale: le specie batteriche cariogene, in particolare streptococchi del gruppo mutans e Lactobacilli, aumentano numericamente a discapito delle specie saprofite, ossia normalmente presenti nel cavo orale. La carie, infatti, si sviluppa attraverso una complessa interazione nel tempo tra i batteri acidogeni e i carboidrati fermentabili introdotti con la dieta e fattori legati all’ospite, quali la saliva. La sola cura della lesione cariosa non influisce, se non marginalmente, sullo stato infettivo: ciò comporta che il rischio di sviluppare nuove lesioni cariose persiste, se non s’interviene sulle cause della malattia. La carie è una delle malattie croniche più diffuse in tutto il mondo.  Secondo un’analisi su scala nazionale del 2004, il 21,6% degli individui di 4 anni e il 43,1% degli individui di 12 anni, presenta almeno una carie.

 

Ecco l’importanza della PREVENZIONE: cosa fare?

  • VALUTAZIONE SALIVARE

La saliva svolge molteplici funzioni nel mantenimento della salute orale; costantemente prodotta dalle ghiandole salivari maggiori e minori , fluisce su tessuti duri e molli con un’azione di detersione e lubrificazione; contiene, inoltre, enzimi (lattoferrina, lisozima, lattoperossidasi) che le conferiscono capacità antibatteriche etc. Un’altra proprietà è la capacità tampone , costituita principalmente dal sistema bicarbonato e fosfato, che riporta il pH sopra la soglia di rischio per la demineralizzazione dello SMALTO. La saliva contribuisce a remineralizzare le superfici dentali grazie al suo contenuto in minerali come gli ioni calcio e fosfato e sistemi proteici quali le statine e le proteine. La saliva, quindi, influisce sotto numerosi aspetti sul rischio di carie . SEMPLICI TEST SALIVARI CI PERMETTONO DI INTERVENIRE IN MANIERA EFFICACE.

  • VALUTAZIONE DEI CEPPI BATTERICI PRESENTI NELLA SALIVA E DELLE MODALITA’ DI TRASSMISSIONE TRA “PARENTI-FIGLI”

Alcune abitudini errate che provocano scambi salivari tra bambini o tra bambini e genitori ( scambi di giochi, posizionare il ciuccio tra le labbra di adulti, assaggiare con le stesse posate dei bambini…) possono provocare la contaminazione precoce da parte di batteri cariogeni del cavo orale dei bambini. Numerosi studi stanno valutando l’effetto positivo di PROBIOTICI per modificare la flora orale.

  • EDUCAZIONE ALIMENTARE
  • IGIENE ORALE
  • FLUORO
  • SIGILLATURE DEI SOLCHI

Il nostro studio con sede a Bari e Santeramo in colle (Ba) è specializzato nella cura dei bambini, contattaci per maggiori informazioni.

 

La fluoroprofilassi, intesa come prevenzione della carie attraverso l’utilizzo del fluoro, rappresenta la pietra miliare della prevenzione della carie. VOGLIAMO VEDERE IL SORRISO DEI TUOI BAMBINI…  l’obiettivo è quello di garantirne la salute della bocca e di tutto il corpo, evitando dolori e cure inutili con la prevenzione e noi vogliamo aiutarti in questo percorso sia fornendoti le informazioni più utili che con la nostra attività clinica in studio!

Come sottolineato anche dalle linee guida del ministero della Salute italiano del Novembre 2013, http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_2073_allegato.pdf, l’uso della fluoro profilassi sistemica (cioè con gocce, compresse, nel latte ecc) ha un’efficacia controversa. Non deve essere utilizzato nei bambini, contrariamente a quanto accadeva in passato, tranne che in casi molto selezionati in cui non siano possibili applicazioni topiche adeguate e solo dopo un’attenta valutazione della quantità di fluoro ingerita tramite altre vie.

Invece, l’uso topico di fluoro, cioè l’applicazione diretta sui denti dopo la loro eruzione e senza ingestione, è considerato lo strumento più efficace ed efficiente nella prevenzione della carie e RISULTA TOTALMENTE PRIVO DI CONTROINDICAZIONI. Il mezzo principale è il dentifricio, da utilizzare a casa quotidianamente sotto la supervisione di un adulto. A causa del rischio di ingestione, sono comunque controindicati nei primi 6-12 mesi e devono avere una concentrazione di fluoro sempre inferiore a 1000 ppm sotto i 6 anni, da utilizzare in piccoli dosi. Applicazioni topiche con gel e paste a maggiori concentrazione possono essere effettuate in studio a seconda del rischio di carie individuale.

La SIGILLATURA DEI SOLCHI dei primi molari permanenti è, come ampiamente riportato in letteratura, una procedura clinica semplice, sicura ed efficace dal punto di vista costi/benefici ed è, quindi, FORTEMENTE RACCOMANDATA. A circa 6 anni di età inizia la permuta dentale: vengono sostituiti gli incisivi decidui dai corrispettivi elementi permanenti, ma, soprattutto, erompono in arcata i primi molari permanenti. Questi ultimi elementi sono particolarmente a rischio di carie, in quanto, presentano con estrema frequenza una morfologia dei solchi articolata e profonda. I primi molari permanenti, inoltre, erompono posteriormente agli elementi decidui e, in un cavo orale ancora poco sviluppato, sono particolarmente complessi da detergere in modo efficace durante le manovre di igiene orale domiciliare a causa anche di una limitata manualità dell’individuo. Consiste nella chiusura meccanica del sistema dei solchi dentari attraverso l’uso di materiali principalmente a base resinosa.  La sigillatura è tanto più efficace nel prevenire la carie, quanto prima è applicata.

Se vuoi valutare per i tuoi bambini le migliori azioni di prevenzione da intraprendere contatta il nostro studio specializzato in odontoiatria pediatrica a Bari e Santeramo in Colle (Ba).

L’educazione alimentare fin da piccoli rappresenta un punto fondamentale per attuare una efficace prevenzione delle carie, ma anche per la salute dei bambini. . VOGLIAMO VEDERE SOLO IL SORRISO DEI TUOI BAMBINI…  l’obiettivo è quello di garantirne la salute della bocca e di tutto il corpo e ci impegnamo ogni giorno per questo, anche semplicemente fornendo le informazioni che possono aiutare. Il nostro studio specializzato in pedodonzia si avvale laddove necessario anche della consulenza del nutrizionista. Contattaci per difendere la salute della bocca (e non solo ) dei tuoi bambini. Siamo a Bari e Santeramo in colle(Ba).

In primo luogo è opportuno distinguere gli alimenti in base alla loro capacità di stimolare la formazione di processi cariosi o, viceversa, proteggere i denti.
Gli alimenti cariogeni, ad esempio agrumi, cereali, bevande dolci, possono favorire l’insorgenza e lo sviluppo della carie, ma solo in presenza di placca batterica; non vanno esclusi dalla dieta ma possono essere consumati in associazione con cibi protettivi e soprattutto, ricordando di spazzolare efficacemente i denti.
I cibi anticariogeni, come il latte, i formaggi stagionati o la frutta secca, contrastano la formazione della carie favorendo la crescita di batteri benefici.
I cibi cariostatici, come carne, pesce, uova e quasi tutte le verdure, sono neutri; per questo, anche in assenza di un’adeguata igiene orale, aiutano a proteggere i denti. Sia gli alimenti anticariogeni che i cariostatici sono perfetti per uno spuntino o a fine pasto.
Anche la frequenza di assunzione dei cibi è importante, soprattutto se subito dopo non vengono messe in atto le procedure di igiene. Per questo, è fondamentale evitare il “fuori pasto” : caramelle, bevande zuccherate, carboidrati tra un pasto principale e il successivo, provocano una esasperata proliferazione batterica.

Il focus di questo post è la prevenzione delle malocclusioni nei bambini, secondo le linee della SIDO (società italiana di ortodonzia). VOGLIAMO VEDERE  IL SORRISO DEI TUOI BAMBINI…  l’obiettivo è quello di garantirne la salute della bocca e di tutto il corpo e ci impegnamo ogni giorno per loro. Per questo non sono importanti solo gli apparecchi per bambini che vengono scelti, ma la corretta funzione e la sua stabilità nel tempo.

Prima di considerare l’utilizzo di un apparecchio per bambini, consideriamo il corretto sviluppo della bocca e di tutte le funzioni correlate e ricordiamo che anche IN ORTODONZIA LA PREVENZIONE E’ LA PRIMA CURA!
DAI 3 AI 6 ANNI è consigliata una prima visita, durante la quale è necessario prestare attenzione alla dentatura decidua ed allo sviluppo dei mascellari, per intercettare e intervenire su alcuni fattori eziologici (succhiamento, respirazione orale e deglutizione atipica). Anche le carie precoci dei denti decidui possono predisporre ad alterazioni delle arcate e successivi problemi nel corretto cambio dei denti, per cui devono essere prevenute e/o curate.
DAI 6 ANNI viene effettuato un controllo periodico semestrale o annuale, che può rilevarsi fondamentale per garantire uno sviluppo armonico e in salute della bocca.
Particolare attenzione viene riservata ad alcuni aspetti: precoce o tardiva perdita dei denti; alterazioni e rumori nei movimenti della bocca; problemi respiratori; suzione del dito o altre abitudini orali viziate; affollamento dentale; palato stretto; difficoltà nel parlare; denti sporgenti e alterazioni scheletriche.

Alcune alterazioni scheletriche possono richiedere un intervento precoce durante lo sviluppo, al fine di ripristinare l’armonia nella crescita scheletrica dei mascellari.

La corretta funzione è fondamentale per lo sviluppo armonico della bocca: respirazione, la deglutizione e la posizione della lingua hanno un importantissimo ruolo funzionale  e posturale. Anche per questo abbiamo integrato nel nostro team figure complementari come osteopata e logopedista.

Il nostro studio vuole assicurare la salute dei tuoi bambini, considerando non solo la bocca, ma il loro benessere complessivo. Il titolare dello studio, dott Dario Spinelli, è specializzato in ortodonzia e perfezionato in odontoiatria pediatrica. Contattaci, siamo a Bari e Santeramo in colle (Ba).

SEMPLICI CONSIGLI PER INSEGNARE AI BAMBINI A PRENDERSI CURA DEI LORO DENTI!
Non è mai troppo presto per insegnare ai bambini una buona igiene orale. Noi vogliamo metterti in condizione di farlo con i giusti suggerimenti e con la nostra attività di prevenzione in studio. E’ compito di noi adulti fare i “primi passi”, trovando modi originali per infondere l’abitudine di una buona igiene orale e mettendoli in pratica insieme ai bambini, Prima i bambini cominciano a prendersi cura dei loro denti, prima saranno sani e felici (e lo sarete anche voi). E i benefici nel corso della vita saranno incommensurabili.
COSA FARE DA NEONATI?

Aiutare a prevenire la placca batterica pulendo delicatamente le gengive di un neonato con un panno umido dopo le poppate. Assicurati di utilizzare solo acqua e non il dentifricio.
Non mettere a letto il tuo bambino con un biberon di latte in polvere o succo che contenga zucchero. La CARIE DA BIBERON è, infatti, una delle patologie più pericolose per la dentatura dei bambini sotto i 2 anni e può portare a carie diffuse anche su TUTTI i denti da latte!
Con la dentizione, tra i 4 e i 6 mesi, abitua il bambino a spazzolare i denti. Le setole ultra morbide ANCHE SENZA DENTIFRICIO o con piccole quantità di dentifricio senza fluoro saranno la scelta migliore.
Anche i bambini possono sviluppare gengiviti e carie, è quindi buona norma consultare abbastanza presto un dentista pediatrico, seguendo la strategia “prima visita entro il primo compleanno”.

COSA FARE DOPO L’ANNO DI ETA’?

Mostrare come si fa e rendere tutto divertente è di sicuro un ottimo modo per imparare giocando. Se tutti si lavano i denti allo stesso tempo, diventa un rituale familiare che i bambini aspetteranno con impazienza.
All’età di un anno circa, è bene iniziare a utilizzare il dentifricio al fluoro, ma assicurati che non venga ingerito e comunque utilizza piccolissime quantità. Vuoi insegnare il corretto tempo di spazzolamento? Prova a cantare “Nella vecchia fattoria” o un’altra canzone preferita per due minuti.Il nostro team è a disposizione per insegnarvi qualche trucchetto: come impugnare lo spazzolino, i movimenti giusti, come spazzolare la superficie interna dei denti…

Ti aspettiamo per la tua lezione di igiene orale! Il nostro studio è specializzato in odontoiatria per bambini e ha sede a Bari e Santeramo in colle (Ba).

 

 

Durante la gravidanza si verificano cambiamenti fisiologici che possono influenzare negativamente lo stato di denti e gengive e avere ripercussioni sul feto e sul bambino.
Andare dal dentista per una futura mamma é possibile e fortemente consigliato, per mantenere uno stato di salute di mamma e nascituro… e godersi con serenità questo periodo speciale della vita!

Ecco alcune semplici regole per restare in salute:
Spazzolamento domiciliare 3 volte al giorno con dentifricio al fluoro;…
Dieta equilibrata, povera di zuccheri;
Controllo dell’acidità orale dopo episodi di vomito con sciacqui di acqua e bicarbonato;
Igiene orale professionale e controlli frequenti.

Vi aspettiamo per una consulenza dettagliata: screening orale, consigli alimentari, norme di igiene orale per il vostro bambino!

Il nostro studio si avvale oltre che del pedodontista, dentista specializzato nel trattamento dei bambini, anche di igienista dentale, nutrizionista, logopedista, osteopata…per assicurare la salute della bocca e il benessere complessivo a voi e ai vostri bambini. Siamo a Bari e Santeramo in colle (Ba).

 

BAMBINI CHE RUSSANO, hanno un sonno agitato, magari fanno pipì a letto e che di giorno sono iperattivi e irritabili, con qualche difficoltà scolastica. Una varietà di segnali che può dipendere da un unico problema: l’apnea ostruttiva nel sonno (OSAS), una sindrome caratterizzata da ripetuti episodi di apnee notturne e che potrebbe avere importanti conseguenze sulla sua salute.
Se non viene trattata, la sindrome può comportare ritardi nella crescita del bambino, un aumento del rischio di andare incontro a otiti e, nei casi più gravi, anche un aumento del rischio di diabete, ipertensione e malattie cardiovascolari come aritmie, aterosclerosi e il cosiddetto cuore polmonare, un ingrossamento del ventricolo.
Fattori che causano questa situazione sono:
1. ingrossamento (ipertrofia) di tonsille e adenoidi;
2. asma e rinite allergica;
3. presenza di piccole anomalie nella struttura del cranio o della faccia o nella disposizione dei denti, come un viso particolarmente allungato, una mandibola piccola, un mento all’indietro, un palato piccolo;
4. obesità.
Per fortuna, esistono diversi modi per intervenire: dall’asportazione di tonsille e adenoidi all’applicazione di particolari dispostivi ortodontici.
Come sottolineato dalle Linee guida ministeriali, in alcuni casi il trattamento si basa sull’utilizzo di dispositivi odontoiatrici che permettono la correzione delle anomalie coinvolte nel fenomeno, per esempio dispositivi per l’espansione del palato o la correzione della retrusione della mandibola. Poiché si tratta di interventi di recente utilizzo in questo ambito, le Linee guida suggeriscono di rivolgersi, per effettuarli, a specialisti particolarmente esperti nella gestione delle malattie del sonno e a specialisti di questa patologia anche in ambito odontoiatrico.

Nel nostro studio il dott Dario Spinelli, specialista in ortodonzia e perfezionato in odontoiatria pediatrica, è adeguatamente formato per il trattamento delle competenze odontoiatriche di queste patologie respiratorie nei bambini e anche negli adulti. Contattaci per una visita, il nostro studio è a Bari e Santeramo in colle (Ba).

MACCHIE NERE SUI DENTI NEI BAMBINI?
La pigmentazione nera, detta black stain, è frequente nei soggetti pediatrici ma può anche manifestarsi negli adulti, indipendentemente dal sesso. Non si tratta di nulla di pericoloso! È caratterizzata da una linea nera continua o tratteggiata sulla superficie del dente o sul contorno gengivale. È costituita da solfuri ferrici depositati sulla superficie dei denti a seguito della reazione chimica tra il solfuro d’idrogeno, prodotto dai batteri anaerobi e l’eccesso di ferro nella saliva. Non è asportabile con la normale igiene eseguita a casa.
L’elevata concentrazione di ioni ferrici nella saliva può derivare dal sanguinamento gengivale o, più in generale, da disordini dell’omeostasi del ferro. Il regolare consumo di alimenti ricchi in ferro e di integratori vitaminici contenenti ioni ferrici, durante la gravidanza o la prima infanzia, favorisce lo sviluppo di un microbiota cromogeno.
La terapia attuale consiste nella rimozione delle macchie in studio e nella modifica dell’ambiente orale attraverso specifici integratori che contrastano i batteri responsabili della produzione di queste macchie molto antiestetiche.

Traumi dentali: cosa fare?

Frequentemente, in particolare durante le attività ludiche e sportive, soprattutto nei bambini con accentuata sporgenza dei denti anteriori, si verificano traumi a carico dei denti decidui e/o permanenti. I traumi dentali rappresentano una vera e propria emergenza, in cui bisogna sapere cosa fare nel minor tempo possibile.

Distinguiamo due situazioni differenti: traumi ai denti da latte e traumi ai denti permanenti.

Nel caso in cui un dente deciduo si sia fratturato, sia lussato (ovvero si muova all’interno dell’alveolo) o vada perso è importante rivolgersi repentinamente al proprio odontoiatra, conservando  eventualmente il frammento in acqua fisiologica, saliva o latte. L’obiettivo è quello di preservare gli elementi permanenti, anche se non ancora erotti. I traumi in dentizione decidua, infatti possono innescare anomalie strutturali di tutto il dente o di parte di esso e anche anomali di eruzione.

Nel caso in cui  un dente permanente si fratturi devi: trovare il frammento, sciacquarlo, conservarlo in saliva, acqua fisiologica o latte e recarti dal dentista, che provvederà al reincollaggio ove possibile.

Nel caso in cui il dente sia lussato recati dal dentista, che provvederà a riposizionarlo e mantenerlo in posizione ove possibile.

Infine, se il dente viene perduto, è opportuno sciacquarlo accuratamente con acqua abbondante, se possibile con fisiologica e cercare di rimetterlo in posizione ed entro 1 ora andare dal dentista. Se questo non è possibile conservate il dente in acqua fisiologica, saliva o latte e recarsi immediatamente dal dentista. Infatti, minore è il tempo che intercorre tra la perdita del dente o del frammento e il loro riposizionamento, maggiore è la possibilità che il trattamento vada a buon fine senza ripercussioni sul dente.

È possibile fare prevenzione? In parte si!

Se il vostro bambino svolge attività sportive che comportano contatto fisico è possibile realizzare in studio dei dispositivi paradenti  personalizzati e che rispettino l’anatomia propria di ogni individuo. Nell’eventualità, inoltre, in cui notaste una particolare sporgenza dei denti frontali vi consigliamo di procedere ad una visita ortodontica.

Di seguito riportiamo il manifesto che riporta le linee guida in traumatologia in modo facile e schematico: ti consigliamo di stamparlo e tenerne una copia sempre con te!

 

 

 

Inviaci la tua domanda…

La mancata accettazione non permette l'invio della richiesta.
×

Make an appointment and we’ll contact you.

Open chat
1
Buongiorno, possiamo aiutarla?